IPNOSI

L’ipnosi è sia una tecnica terapeutica che uno stato alterato di coscienza.

L’ipnosi si riferisce a uno stato alterato di coscienza, chiamato anche “trance”, in cui l’individuo si trova tra lo stato di veglia e di sonno. Questo stato è naturale e viene sperimentato ogni giorno: quando si legge un buon libro, quando si guarda un film che trasporta, quando si guarda con attenzione un semaforo, quando si perde temporaneamente la cognizione del tempo mentre si guida una macchina o semplicemente quando si è “sulla luna”.

La terapia dell’ipnosi mira a mettere a disposizione del soggetto le risorse non sfruttate del cervello e ad attivare i suoi poteri di autoguarigione per mezzo di suggestioni fatte durante questo stato alterato di coscienza. La maggior parte delle teorie psicologiche considera che molti problemi personali e di relazione hanno la loro origine nell’inconscio. È lì che sono immagazzinati centinaia di migliaia di dati che controllano gran parte della nostra vita. I dettami familiari o culturali, per esempio, possono essere stati così assimilati dalla mente inconscia da dare origine a “comportamenti appresi” che sono così integrati da guidare le nostre scelte di vita per anni senza che ne siamo veramente “consapevoli”.

L’ipnoterapista invita quindi l’inconscio del soggetto a liberarsi delle idee dannose e a sostituirle con idee più accurate o che corrispondono meglio ai suoi valori. Nell’ipnosi, la motivazione del soggetto è fondamentale. Senza questo, le suggestioni mentali non avranno alcun effetto.

Fonte: passeportsante.net